Campionato di Terza
Categoria
2006-2007
(girone B)
LUCOLI -
CESAPROBA
2 - 0
È una fredda giornata di marzo quella
che accoglie i calciatori all’ingresso in campo al comunale di San
Menna per la ventiduesima della stagione 2006 2007 del torneo di
terza categoria che, sempre di più, sembra dover incoronare Lucoli
quale squadra regina.
Contro l’ostica Cesaproba Mister Semplice schiera un quasi inedito
tre quattro tre (tre quattro uno due dice qualche purista n.d.r.)
con Locci tra i pali, Carlo Tempesta, Paolo & Emilio Chiarelli
centrali di difesa, Benedetti a Sinistra e Enrico Tempesta a destra
a fare la spola su tutta la fascia, con Marcantonio e Miocchi a
presidiare il centrocampo, Fabio Gabriele rifinitore in appoggio
alle punte che sono come al solito i gemelli del gol Daniele Di
Curzio e Henver Kurtisi.
I due capitani si stringono la mano ad inizio partita
Le squadre si rispettano e si affrontano prevalentemente a
centrocampo.
Al settimo è Lucoli a rompere l’equilibrio con una bella girata di
Gabriele su spiovente dalla tre quarti che finisce di poco alta.
Tiro alto sulla traversa di Gabriele (Video)
Due minuti più tardi i nostri si ripetono con un tiro di mezzo volo
di prima intenzione dell’ottimo Benedetti che finisce anch’esso di
poco oltre la traversa.
Cesaproba in ogni caso si dimostra una signora squadra e tiene in
apprensione la difesa con le sue punte, tecniche e veloci.
Le migliori cose sono in ogni caso appannaggio dei nostri.
Al diciottesimo bella combinazione Di Curzio Gabriele sulla destra
con rasoiata diagonale di quest’ultimo che spaventa l’estremo
difensore avversario attraversando tutto lo specchio della porta e
terminando di poco fuori.
Nell’occasione forse sarebbe stato meglio servire Kurtisi sulla
sinistra che si era ben smarcato dal suo diretto avversario.
Lucoli oggi è balisticamente affilato e Benedetti si esibisce in una
spettacolare e stilisticamente perfetta rovesciata al limite
dell’area su bel servizio di Marcantonio.
Palla di poco alta e pubblico che si spella le mani in un fragoroso
applauso.
Cesaproba reagisce con una bella combinazione veloce dei suoi
punteri conclusa con un tiro al volo dell’ala destra che termina due
metri abbondanti sulla desta della porta difesa dal nostro Locci.
Al ventottesimo conquistiamo il vantaggio con una splendida azione
dei nostri attaccanti.
Fabio Gabriele se ne va sulla fascia sinistra, supera un uomo e
serve splendidamente Di Curzio che stoppa, esita, supera un
defensore,
esegue un paio di finte e dall’interno dell’area batte a rete a
colpo sicuro al cospetto del portiere avversario. Uno a zero.
Il goal di Daniele Di Curzio
(Video)
La partita che si incammina sui giusti binari fino al
quarantaduesimo, minuto nel corso del quale Marcantonio si fa
espellere per un inopportuno gesto di reazione su un fallo subito.
L’arbitro controlla il taccuino e gli commina la seconda ammonizione
seguita dall’inevitabile cartellino rosso.
Un minuto più tardi Cesaproba, confidando nella superiorità
numerica, si fa vedere dalle parti di Locci e con un bel tiro secco
dell’ala sinistra colpisce una clamorosa traversa.
Il fischio dell’arbitro che decreta la fine del primo tempo dà il
necessario ossigeno a Mister Semplice per raccogliere le proprie
idee e pensare alle dovute contromosse.
Contromosse che hanno le fattezze di Giovanni Pelliccione (al posto
di Kurtisi n.d.r.), giocatore di rara classe, che illuminerà il
secondo tempo con una serie di pregevoli giocate che incanteranno il
numeroso pubblico assiepato ai bordi del campo.
Cesaproba tenta di sorprendere Lucoli con una iniziale fiondata a rete
che Locci è costretto a deviare con affanno oltre la traversa.
Gabriele retrocede sulla linea del centrocampisti ma si nota che la
nostra mediana va in affanno sull’aggressione sistematica degli
avversari che tentano di sfruttare in ogni modo, anche
psicologicamente, la superiorità numerica.
Ma quella vecchia volpe di Mister Semplice non ci casca e
sostituisce Gabriele con se stesso per dare maggior sostanza alla
fase di interdizione.
La medicina funziona e la nostra squadra si difende con ordine, non
concedendo mai azioni pericolose agli avversari che, in ogni caso,
si dimostrano sempre temibili.
Al dodicesimo Miocchi, grande la sua partita per orgoglio ed
abnegazione, sradica letteralmente il pallone dai piedi di un
avversario, si catapulta nella metà campo avversaria ma viene
contrato da un avversario in corner.
Al quindicesimo perdiamo Enrico Tempesta per infortunio, sostituito
da Di Pasquale.
Il canovaccio della partita non cambia, con Cesaproba che tenta di
agguantare il pareggio ed i nostri che si difendono con ordine e
senza patemi.
Al diciottesimo Locci deve uscire in presa alta, con la consueta
sicurezza, per fermare un pericoloso traversone.
Al ventiduesimo pregevole stop spalle alla porta di Pelliccione,
delizioso servizio di esterno per Miocchi che spranga una legnata
che finisce di poco fuori.
Al ventottesimo è sempre Pelliccione che mette a terra un difficile
pallone ed apre sulla destra per l’accorrente Di Pasquale che, a
fine corsa, spara fuori di un paio di metri.
Al trentaduesimo riconquistiamo la parità numerica per una
espulsione diretta di una delle punte avversarie che colpisce con
una manata al volto Mister Semplice.
Non rimane che annotare un calcio di punizione dell’ala sinistra di
Cesaproba, che termina di poco alto sulla traversa.
Calcio di punizione del
Cesaproba
(Video)
Al trentatreesimo risponde Lucoli con
un'azione in velocità da Pelliccione per Di Pasquale che conclude
ma il portiere para a terra.
Tiro di Di Pasquale (Video)
Al quarantacinquesimo ciliegina finale di Pelliccione che con una
punizione di esterno destro alla Totti, da trenta metri, depone la
palla in rete nell’angolino basso alla sinistra del portiere.
Il goal di Pelliccione su calcio di punizione (Video)
Gol da campione, due a zero e tutti a casa felici e contenti.
Go Lucoli Go!
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