LE PAGELLE
di Oliviero Beee

LUCOLI  - VESTINA  1 - 1
 

Marco Scaramella   8
Parte bene il portiere lucolano mettendo in mostra doti da campione. La squadra avversaria lo costringe a far vedere le sue capacità in tutti i fondamentali quali piazzamento, uscite a terra, uscite alte e prontezza nei tiri da fuori. Il voto lo meriterebbe comunque solo per la parata effettuata quando si è trovato a tu per tu con l’attaccante avversario e, rimanendo in piedi fino all’ultimo, lo ha ipnotizzato. Senza colpe sul gol realizzato con una punizione che è sembrata come il 6 al superenalotto.
Jattu campione!
   
Alessandro Iannini   6,5
E bravo il Principe! Puntuale nelle chiusure e bravo a mettere in mostra i suoi piedini che sono un optional di riguardo per il ruolo in cui gioca. E’ un talento da cui ci si aspetta sempre molto soprattutto per la sua classe.
Fuoriserie che sta per uscire dal garage!
 
   
Antonio Marzola   6
Un neo acquisto che parte con il piglio giusto e fa vedere che farà bene soprattutto con l’ambientamento visto che il “sangue lucolano” è in via di trasfusione.
Sufficiente la prima!
   
Fabio Gabriele  7
Che bella sorpresa! Ce lo ricordavamo funambolo, delle volte un po’ troppo, con gli orrendi guanti verdi e il ‘’calzoncino calato’’ fare cose da fuoriclasse alternate a black out interminabili ed ora lo ritroviamo come centrale difensivo (bella scoperta del mister) tutta puntualità, prontezza e grande carisma nel guidare la difesa e anche quando fa sentire i tacchetti allo spavaldo ‘’Crosta’’. Se a questo si aggiungono i suoi piedi che sono sempre di livello si può dire che abbiamo trovato un Fabio maturato.
Scoperta!
   
Daniele De Nuntiis  7
Bobbina non si discute. E’ un ritorno alla grande e si è capito subito quanto sia mancato lo scorso anno. Preciso, puntuale e sempre tranquillo, aggettivi che uniti al suo tocco vellutato ne fanno uno a cui il posto da titolare non si potrà togliere.
Come il ferro al cemento armato!
   
Paolo Chiarelli  7
Chi scrive ne va pazzo! (calcisticamente parlando) E’ tosto, la palla non la perde, ne sradica a bizzeffe e quando scende a’’ valle’’ si fa sentire. Peccato che uno dei suoi famosi colpi di testa esca di un niente, sarebbe stata la ciliegina per una gara buona, molto buona. Quest’anno credo si vedrà spesso a centrocampo.
Scommessa sicura!
   
Daniele Di Pasquale  6
Bravo, Daniele è bravo e per chi scrive è un idolo ma da lui ci si aspetterebbe sempre di più per le capacità sia fisiche che tecniche. Gioca a folate e quando affonda è difficile fermarlo ma spesso rinuncia ad un po’ più di cattiveria agonistica.
Tranquillo che andrebbe fatto incazzare!
   
Mario Benedetti  6
Mario segue a ruota Daniele. Le doti tecniche non si discutono e in campo c’è anche se spesso la fretta nel passaggio ne limita una visione di gioco che è comunque nel suo DNA.
Forza Mario!
   
Enrico Tempesta  6
Anche Enrico è da aggiungere alla lista delle fuoriserie che spesso ingranano solo la terza. Le sue capacità le fa vedere e i difensori del Vestina soffrono, spesso però il fiato si spreca più per i rimproveri verso i compagni che non lo servono (ha ragione!) che per mettere in mostra di che pasta è fatto.
Funambolo parlante!
   
Daniele Di Curzio  6,5
Il piglio è quello giusto, lotta, corre e insieme a Valentini fa correre i difensori del Vestina. Segna il rigore del vantaggio e il gol per un attaccante è fondamentale ma ancora non si esprime pienamente ai suoi livelli che sono da assoluto bomber su cui contare.
Accelerazione prima del decollo!
   
Stefano Valentini  7
Un voto in più per l’affondo che ha costretto il portiere avversario a stenderlo per evitare un gol sicuro. E’ veloce, a tratti imprendibile, anche se richiede un tipo di gioco fatto di velocità e prontezza nel lanciarlo ……. ieri questo gioco si è visto poco.
Utile in autostrada!
   
  Sostituti
La panchina ieri “molto corta” offre due cambi che servono per la difesa con un buon Carlo Tempesta che se riuscisse a gestire la sua testa e le sue forze farebbe sempre bene e per il centrocampo con un Semplice che ci mette sempre tutto anche quando c’è da fare il muso duro con avversari ed arbitro.
 
  Allenatore
Era la prima e la mancanza di gran parte della rosa lo ha costretto a scelte obbligate ma è stato capace di scoprire una tomba etrusca su Marte quando ha piazzato Fabio Gabriele come centrale difensivo. Di calcio ne capisce... .....forse.
 
  Arbitro  7
Complessivamente valido, autorevole senza salire sulla scena come protagonista e azzecca, a mio modesto avviso, tutte le sue decisioni, alcune anche difficili, vedi il finale.