Campionato  di Seconda Categoria (girone B)
2009 - 2010
 

CAMPO DI FANO - LUCOLI   2 -  0

Lucoli completa il trittico di sconfitte andando a perdere per due a zero sul campo del non irresistibile Campo di Fano.
I nostri ragazzi tengono in mano il pallino del gioco per tutto il primo tempo ma al secondo minuto della seconda frazione della partita subiscono dal numero due (sic!) un gol viziato da un palese fuorigioco. Si scoraggiano, si sfaldano, si perdono e non riescono a recuperare il risultato nonostante la superiorità numerica determinata dall’espulsione di Matteo Giammarco che per ironia della sorte è anche il giocatore che ha portato in vantaggio i padroni di casa. Anzi, fanno anche in tempo a rimediare il due a zero che arriva su un colpo di testa del monumentale centravanti Francesco De Sanctis che si inserisce nel cuore della difesa su uno spiovente dalla tre quarti.
Lucoli scende in campo con Tofanacchio, Federico Di Curzio, Carlo Tempesta, Miocchi, Paolo Chiarelli, Gabriele, Benedetti (35’ s.t. Carnicelli), Enrico Tempesta, Semplice, Michele Chiarelli, Mattia Di Curzio (7‘ s.t. Franchetti).
I padroni di casa si oppongono con Pierluca Giammarco, Matteo Giammarco, Francesco Giammarco, Leonardo Giammarco, Petrella, Natale, Galante (18’ s.t. Bernardi), Aromatario, De Sanctis, Reitano, Scarpone (27’ s.t. Margani).

La partita inizia con le squadre in perfetto equilibrio e gioco che si svolge soprattutto a centrocampo.
È Campo di Fano a rompere l’equilibrio per primo con un tiro al volo di Reitano che Tofanacchio, ben piazzato, accompagna a lato della sua porta seguito quasi immediatamente da una nuova conclusione dei padroni di casa che sibila in diagonale sulla destra del nostro portiere.
Lucoli avverte il campanello di allarme e serra le fila con una fitta ragnatela di passaggi a centrocampo.
Al ventunesimo, dopo una bella combinazione veloce con Miocchi, Michele Chiarelli conclude a rete dalla distanza con il pallone che termina alto sulla traversa.
È ancora Michele Chiarelli al venticinquesimo a concludere da fuori: blocca con sicurezza Giammarco.
Al trentunesimo Lucoli concretizza la prima reale occasione della partita con un lancio lungo a favore di Mattia Di Curzio che il portiere riesce a sventare in extremis con una uscita alla disperata.
Al trentacinquesimo nuova conclusione a rete di Michele Chiarelli, questa volta dopo una combinazione con Enrico Tempesta, che termina però di nuovo alto a buona distanza dalla trasversale.
Il tempo si conclude con una serie di tiri tentati dai padroni di casa che vengono però tutti rimpallati dai nostri difensori.

Al rientro in campo non c’è nemmeno il tempo di riprendere in mano il taccuino che Campo di Fano passa in vantaggio.
Cross sull’estrema sinistra a favore di Galante, in evidente posizione di fuorigioco, palla al centro per l’accorrente Matteo Giammarco, botta di prima intenzione e pallone che si infila alle spalle di Tofanacchio.
Uno a zero.
I padroni di casa provano l’uno due a freddo con Francesco De Sanctis ma l’aitante centravanti viene fermato tanto fallosamente quanto provvidenzialmente da Gabriele al limite dell’area.
Passa un minuto e Matteo Giammarco viene espulso per doppia ammonizione su un fallo ai danni di Enrico Tempesta.
Purtroppo i nostri ragazzi non riescono sfruttare la superiorità numerica ed il gioco ristagna a centrocampo in uno sterile batti e ribatti.
Passano dieci minuti e la frittata è servita.
Su un lancio dalla tre quarti finito nella nostra area si avventa con grande furia De Sanctis che colpisce di testa e mette la palla in rete. Due a zero e sconforto tra lo sparuto drappello di tifosi lucolani al seguito.
Lucoli tenta di rientrare in partita con una punizione di Franchetti defilato sulla sinistra: il pallone è ben indirizzato verso la porta ma Giammarco ci mette una pezza deviando sopra la traversa.
Entra anche Carnicelli al posto di un affaticato Benedetti e sistema in posizione di terzino destro. Carlo Tempesta avanza sulla medesima fascia all’altezza dei centrocampisti.
La nostra manovra è involuta ed i padroni di casa controllano agevolmente il risultato nonostante l’inferiorità numerica.
La partita si trascina stancamente fino al quarantaquattresimo quando improvvisamente si accende in una serie di attacchi alternati delle due squadre che vanno a turno per tre volte di seguito vicine alla marcatura.
La partita finisce mestamente per la terza volta consecutiva dopo tre minuti di recupero.
Le pive continuano a rimanere nel sacco!