Campionato  di Seconda Categoria (girone B)
2009 - 2010
 

LUCOLI  - ARAGNO   3 -  2

Lucoli vince ma non convince come direbbero i vecchi cronisti delle partite di calcio.
Conquista tre punti fondamentali contro il non certo brillante Aragno (la classifica è lì a dimostrarlo n.d.r.) ma mostra il solito atteggiamento svagato condito da un livello troppo alto di polemiche tra gli stessi giocatori.
Gol di Daniele Di Curzio, doppietta di Paolo Chiarelli e grandi parate del rientrante Locci.
Questi i tre eroi di giornata.

I nostri scendono in campo con Locci, Carlo Tempesta, Matteo Cipriani, Miocchi (24’ s.t. Semplice), Federico Di Curzio, Paolo Chiarelli, Daniele Di Curzio, Marcantonio (40’ s.t. Mattia Di Curzio), Benedetti, Gabriele, Fischione.
Aragno si schiera con Mascolo, Gregori, Costantini, Ippoliti, Dbrvishaj, Gramenzi, Francesco Pelosi, Angelo Pelosi, Spagnoli, Carratelli (40’ s.t. Barone), Papola.

Lucoli sembra partire con il piede buono ed al primo minuto va subito vicino alla rete con un’azione personale di Gabriele schierato di nuovo nel ruolo di punta.
Passa qualche minuto ed al quinto Daniele Di Curzio ruba palla all’altezza della tre quarti avversaria e si invola palla al piede verso la porta, supera un uomo ma nel dribbling successivo perde il pallone.
Aragno non ci sta e sul capovolgimento di fronte va vicino alla rete con un diagonale dal vertice sinistro dell’area che supera Locci in uscita e fortunatamente finisce la sua corsa a lato.
A questo punto la partita diventa soporifera e Lucoli rispolvera la velocità di crociera che nelle ultime partite gli è costata sconfitte ed umiliazioni.
Al venticinquesimo ci facciamo sorprendere scoperti in difesa intenti a protestare per un inutile fallo a centrocampo.
Rimedia Federico Di Curzio con una bella chiusura centrale.
Al trentaduesimo i nostri si svegliano. Passaggio filtrante di Benedetti per Daniele Di Curzio che stoppa, si invola verso la porta avversaria palla al piede e batte Mascolo in uscita con un morbido rasoterra che si infila in porta per il fondamentale gol del vantaggio.
Non passa un minuto che i nostri doppiano prontamente con un mirabile uno due il primo colpo inferto agli ospiti.
Punizione sulla tre quarti sinistra ospite, pallone in area sui piedi di Paolo Chiarelli, pronta battuta a rete e palla di nuovo in rete.
Due a zero.
La partita sembra finita ma Lucoli quest’anno ha la pregevole qualità di sapersi complicare le cose.
Al trentaseiesimo gli ospiti servono una palla filtrante in area a beneficio di Spagnoli, la punta stoppa, si gira, tira e batte Locci da due passi.
Lucoli reagisce, si fa per dire, ed al quarantunesimo serve un pallone per Daniele Di Curzio che sembra la fotocopia di quello del primo vantaggio. Questa volta Mascolo intuisce le intenzioni del nostro attaccante e neutralizza la minaccia con una tempestiva uscita.
Il tempo si chiude sul risultato di due a uno.

Al rientro in campo Aragno appare maggiormente volitivo e mette più volte in difficoltà la difesa lucolana.
Al quinto minuto, dopo un’azione manovrata, la palla giunge in area tra i piedi di Francesco Pelosi che tira prontamente a rete ma trova un Grande Locci che sventa il pericolo con una difficile parata in tuffo.
Lucoli avverte il campanello di allarme ed al settimo si riporta a distanza di sicurezza.
Calcio d’angolo dalla destra, spiovente al centro ed incornata vincente di Paolo Chiarelli che completa la doppietta di giornata.
Al sedicesimo Aragno tenta di accorciare nuovamente le distanze. Su azione di fallo laterale la palla perviene in area a Papola che batte sicuro a rete ma trova di nuovo le mani protese del nostro portierone che salva la porta per la seconda volta.
A questo punto gli ospiti, ringalluzziti tra l’altro dallo scadentissimo arbitro che fischia a sproposito come una littorina e sempre ai danni di Lucoli, cerca di chiudere i nostri nella propria metà campo cercando il gol che possa riaprire la partita.
Lucoli rompe l’assedio al ventitreesimo con una sortita di Marcantonio. Tiro secco dalla sinistra e pronta risposta di Mascolo.
Al trentatreesimo Locci è costretto a ribattere un pericoloso tiro da fuori.
Il nostro portiere si ripete al trentanovesimo su un tiro dall’interno dell’area dell’ottimo Carratelli.
Al quarantottesimo Aragno ottiene un calcio di punizione dal limite.
Tiro a giro sopra la barriera di Dbrvishaj e pallone che si infila potente sotto l’incrocio dei pali.
Non c’è neanche il tempo di ricominciare l’azione che l’arbitro fischia la fine delle ostilità
Tre punti buoni per la classifica ma non certamente per lo spettacolo.