Campionato  di Seconda Categoria (girone B)
2009 - 2010
 

LUCOLI - CASTEL DEL MONTE   0 -  1


Lucoli, stanco a causa di un viaggio interminabile, gioca in casa (a Capestrano!?!?!) contro Castel del Monte, fresco dopo una trasferta di quindici minuti e perde di misura una partita gagliarda dal punto di vista agonistico ed in bilico nel risultato fino al fischio di chiusura dell’arbitro.
Appare assolutamente chiaro che la stessa partita, giocata al comunale di San Menna, sarebbe terminata con un risultato diverso.

Ma bando alle ciance e veniamo alla partita.
Mister Pelliccione mette in campo Locci, Federico Di Curzio (44’ s.t. Tiberi), Benedetti (32’ s.t. Fernando Miocchi), Gabriele, Matteo Cipriani (10’ s.t. Luca Cipriani), Cicolani, Enrico Tempesta, Semplice, Franchetti, Chiarelli, Daniele Di Curzio.
Castel del Monte schiera Iannessa, Ottaviani, Petricola, (24’ s.t. Filippo Giuliani), Di Fiore, Marini, Salvatore, Giovanni Giuliani (10’ p.t. Del Boccio), Palacios, Di Loreto, Ganga, D’Alessio (30 p.t. Salerno).

La partita parte subito su ritmi alti ed al quarto minuto Di Loreto entra in area palla al piede e, solo davanti a Locci in uscita, spara forte ma a lato.
Gli ospiti (sic!!!) si rifanno vivi all’ottavo minuto con un tiro di Ganga che Locci para però agevolmente al centro della porta.
Lucoli non sta certo a guardare e risponde al dodicesimo con un bel diagonale che l’ottimo Iannessa devia in corner con qualche difficoltà.
Le due squadre si affrontano con gagliardia ed il risultato appare costantemente in bilico. Le nostre punte trovano difficoltà a ricevere palloni giocabili mentre i due centrocampi si affrontano con vigore a pieni giri.

Dopo i primi minuti a favore di Castel del Monte i nostri ragazzi alzano progressivamente i baricentro del gioco ed attaccano con maggiore continuità e pericolosità le retrovie avversarie.
Poche in ogni caso le occasioni da rete sia da una parte che dall’altra.
Il primo tempo si chiude sullo zero a zero dopo due minuti di recupero senza altri spunti di cronaca.
Al rientro in campo i nostri ragazzi si gettano immediatamente all’attacco nel tentativo di sorprendere la difesa ospite.
Franchetti si esibisce in un paio di giocate di classe in collaborazione con Cicolani ed al decimo gira in porta un corner corto di Semplice con palla che sibila di poco fuori sulla sinistra di Iannessa.

Castel del Monte replica tre minuti dopo con un poderoso diagonale dal vertice dell’area di Ganga che Locci è costretto a deviare con una parata in tuffo in grande stile.
Al quindicesimo duetto Cicolani Franchetti: colpo di tacco del primo a liberare il secondo e tiro secco dal limite che finisce di poco fuori.
Ancora Lucoli sugli scudi al ventesimo con una fuga sulla destra di Enrico Tempesta e cross dal fondo intercettato da Iannessa in provvidenziale uscita alta.
Il ritmo del gioco cresce unitamente alla fluidità della nostra manovra.
Castel del Monte si difende con ordine e dà costantemente la sensazione di essere in grado di fare male con veloci ripartenze.
Al ventiseiesimo Franchetti stoppa spalle alla porta di petto, si gira e spara un siluro che finisce di poco alto.
Il bomber replica due minuti dopo su calcio di punizione.
La palla supera la barriera e costringe Iannessa ad una grande parata sulla sua destra.
Ma come spesso capita nel calcio, proprio nel momento migliore di Lucoli, Castel del Monte rompe l’equilibrio e passa in vantaggio. Servizio in area per Ganga, tiro secco in diagonale e pallone che si infila inesorabilmente alle spalle dell’incolpevole Locci.
Uno a zero.
Lucoli cerca di raccogliere le forze ma Castel del Monte si dimostra squadra solida e di rango e non permette ai nostri ragazzi di creare pericoli dalle parti di Iannessa.
Al quarantanovesimo Locci cerca il jolly andando a saltare su calcio d’angolo.
La palla è preda degli avversari che cercano di uccellare il nostro portierone in precipitosa ritirata verso la porta.
Il pallone finisce fuori non di molto e l’arbitro fischia la fine delle ostilità dopo quattro minuti di recupero.

Nessuna recriminazione, ma certo è dura tornare con le pive nel sacco e portarle chiuse per un ora nel viaggio di ritorno.
Speriamo che i ragazzi tengano duro, nonostante nessuno li aiuti.
Chi fa da se fa per tre. O perlomeno speriamo che sia così!!!