Campionato  di Seconda Categoria (girone B)
2009 - 2010
 

TEAM 604 - LUCOLI    2 -  2

Dopo la sconfitta in casa (a Capestrano!) contro Castel del Monte Lucoli torna in trasferta nella più vicina Navelli (sic!) per affrontare Team 604.
I nostri ragazzi subiscono un mortifero uno due dagli avversari nel primo tempo ma non mollano mai la presa e, consci della propria superiorità tecnica ed atletica, dimezzano le distanze nella seconda frazione di gioco con una splendida punizione di Franchetti ed artigliano il pareggio a tempo ormai scaduto con un gol in mischia di Paolo Chiarelli.
Sia ben chiaro, il punto sta assai stretto a Lucoli ma tuttavia, visto come si erano messe le cose, alla fine esso appare essere assai liberatorio.
Graditissimo ritorno in campo di “El Grinta” Marcantonio che rientra in squadra dopo un lungo infortunio al ginocchio sostituendo al 25’ del secondo tempo Andrea Cicolani.

Mister Pelliccione schiera una formazione a trazione anteriore con Locci, Carlo Tempesta (45’ s.t. Benedetti), Matteo Cipriani, Miocchi, Chiarelli, Gabriele, Federico Di Curzio, Semplice, Franchetti (17’ s.t. Enrico Tempesta), Fischione, Cicolani (25’ s.t. Marcantonio).
Team 604, agli ordini di Gigi Di Norcia, si oppone con Centi Pizzutilli, Antonello Moro, Andrea Moro, Ciampa, Marco Carosi, Zordan, D’Avenio, Di Norcia (38’ p.t. Crosta), Ngdong, Aloisio, Carosi (45’ s..t. Romualdi).

Lucoli parte subito a testa bassa e, nel giro di pochi minuti, si procura una serie di occasioni che culminano con un clamoroso palo colpito da Daniele Di Curzio.
Al diciottesimo Lucoli replica con un bel diagonale di Cicolani con il pallone che termina di poco a lato della porta difesa da Centi Pizzutilli.
Ma come spesso succede nel calcio la squadra che merita e che attacca subisce un beffardo rovescio.
Al ventiquattresimo Gigi Di Norcia lancia in area dalla tre quarti una inoffensiva palombella, Locci valuta male la parabola e, quando si accorge che il pallone è diretto nello specchio della porta, è ormai troppo tardi: smanacciata debole e pallone che si infila nel sacco sotto la traversa.
Lucoli, colpito a freddo, non si perde tuttavia di animo e, cosciente della propria superiorità, si ributta immediatamente all’attacco per segnare il gol del pareggio.
Passano due minuti e la palla si presenta sui piedi buoni di Fischione ma il centravanti, incredibilmente, solo di fronte al portiere avversario all’altezza dell’area piccola, batte debole e permette a Centi Pizzutilli di vanificare la minaccia.
È un nuovo colpo al morale ma i nostri ragazzi non si perdono di animo e riprendono a macinare gioco a centrocampo con Miocchi e Semplice e sulle fasce grazie alle continue proiezioni offensive degli ottimi Cipriani e Tempesta.
Ma la dea bendata si dimostra ancora una volta matrigna per i nostri colori che, al trentacinquesimo, subiscono la seconda rete dei padroni di casa.
Diagonale dalla sinistra di Aloisio, deviazione di Alessandro Carosi e palla alle spalle di Locci che anche in questo caso non si dimostra all’altezza delle sua capacità e delle ottime partite già giocate in questa stagione.
Lucoli abbozza una nuova reazione ed il tempo si conclude con un tiro dal limite di Miocchi bloccato dal portiere.

Al ritorno in campo i nostri non perdono l’iniziativa e ricominciano a tessere la propria tela con una fitta ragnatela di veloci passaggi.
Al terzo minuto Franchetti calcia magistralmente una punizione dai venticinque metri ma il pallone termina di poco a lato dell’incrocio dei pali.
Il bomber ci riprova all’ottavo minuto dalla medesima distanza e questa volta la palla finisce in rete per la gioia di giocatori e del pubblico lucolano della diaspora.
Il gol galvanizza ancor di più i nostri che si buttano anima e corpo nella metà campo avversaria alla ricerca del gol del pareggio.
Al dodicesimo Fischione si libera in area defilato sulla destra ma il tiro della nostra punta è purtroppo sbilenco e termina mestamente fuori.
Il pareggio, in ogni caso, sembra ormai nell’aria quando al diciassettesimo, su un contrasto, perdiamo Franchetti per un sospetto stiramento alla coscia destra.
Lo sostituisce Enrico Tempesta che si sistema sulla fascia sinistra mentre Fischione si accentra in posizione di centravanti.
Al ventesimo minuto Gabriele avanza su una palla ferma e colpisce di testa dopo una stacco imperioso mettendo purtroppo di poco a lato.
Sul ribaltamento di fronte i padroni di casa rispondono con Alessandro Carosi che, sfruttando un buco creatosi sulla nostra fascia sinistra, salta un avversario e si presenta palla al piede nella nostra area dove viene provvidenzialmente contrato da un recupero del concentratissimo Paolo Chiarelli.
I nostri replicano al ventitreesimo con una azione personale di Fischione che supera in dribbling un nugolo di avversari e serve un pallone d’oro sulla sua sinistra per l’accorrente Cicolani: calcio debole verso la porta avversaria ed occasione malamente sprecata.
A questo punto c’è una sola squadra in campo ed al trentunesimo Marcantonio gira al volo di poco a lato uno spiovente proveniente dalla tre quarti.
Ancora una occasione Lucolana con Matteo Cipriani che rientra sul piede destro al limite dell’area e fionda un tiro maligno verso Centi Pizzutilli che termina di poco a lato.
Nell’ultimo quarto d’ora i nostri si catapultano nella tre quarti avversaria con una serie di azioni tambureggianti che si perdono però, purtroppo, sempre al momento dell’ultimo passaggio o della conclusione a rete.
Ma la nostra costanza viene premiata nel finale e, dopo una mischia in area al quarantaseiesimo che i difensori di casa riescono a sbrogliare per il rotto della cuffia, la porta di Team 604 capitola per all’ultimo disperato assalto grazie ad un tiro in mischia di Paolo Chiarelli che si infila nella porta e gonfia la rete di un sacrosanto, meritatissimo, benché strettissimo, pareggio.

La prossima partita tra le cosiddette “mura amiche” che, per quanto possa sembrare assurdo dirlo, al momento, non siamo in grado di indicare dove siano localizzate.