Campionato di Terza
Categoria
2004-2005
(girone B)
L'AQUILA 99 - LUCOLI
1 - 1
Giornata di pioggia, campo in pessime
condizioni e pubblico nonostante si giochi fuori casa, in schiacciante
maggioranza lucolano, come al solito.
Manca Chiarelli in difesa a causa di un infortunio, lo sostituisce un
gladiatorio Tempesta che difende la nostra area come un pitbul
affamato.
Davanti a lui due marcatori Morelli e Di Francesco. Il centrocampo si
schiera con Di Curzio sulla destra, Miocchi e Di Pasquale centrali,
Benedetti sulla sinistra e Di Marzio in rifinitura.
Le punte sono l'esordiente Catelli (ottima la sua prestazione) e
l'estroso Cantusci (bravo, bravissimo se passasse di più il pallone).
Al 5' L'Aquila 99 conclude a rete con una bella girata del suo
centravanti.
AI settimo i nostri avversari si presentano di nuovo in area ma
vengono fermati dall'arbitro che segnala il fuorigioco.
All'ottavo il nostro portierone salva la rete con un intervento di
piedi su tiro di una delle punte avversarie presentatosi solitaria al
suo cospetto.
Lucolì reagisce e spaventa gli avversari con una serie di ficcanti
azioni in contropiede orchestrate dalle punte che, nell'occasione,
dimostrano di avere notevoli capacità tecniche.
Al dodicesimo Catelli se ne va sulla destra, entra in area, supera il
suo diretto avversario e viene steso a terra, rigore.
Tira lo stesso Catelli che segna con un tiro angolato a mezza altezza
sulla sinistra del portiere.
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Il
calcio di rigore fischiato al Lucoli
su atterramento di Catelli
(Video) |
Il calcio di rigore realizzato da Catelli
(Video)
AI 23' L'Aquila 99 si fa di nuovo
pericolosa con un diagonale da destra che Locci para con sicurezza.
AI 28' subiamo il primo cartellino giallo.
L'arbitro ammonisce Tempesta per una spallata da tergo sul centravanti
avversario che aveva sorpreso il suo diretto marcatore e sì stava
involando sulla fascia destro verso la porta.
AI trentacinquesimo il nostro portiere si allunga per parare un tiro
insidioso e si infortuna. La sua tempra di ferro però gli permette per
fortuna (grande la sua partita) di rimanere in campo.
AI 38' viene ammonito anche Di Curzio.
AI 43' si accende una mischia nella nostra area, una delle punte
avversarie si libera e gira a rete, Locci respinge e poi para o terra
la successiva ribattuta degli avversari.
Il secondo tempo inizia come era finito il primo: L'Aquila 99 attacca
a pieno organico e Lucoli si difende con ordine e grinta mettendo
paura agli avversari con le sue estrose punte.
AI 5' un diagonale dal vertice destro dell' area sibila vicino ai pali
di Locci.
AI decimo Lucoli risponde con un tiro di Di Curzio dal vertice destro
dell'area che sfiora l'incrocio dei pali.
AI dodicesimo il nostro Cantusci esegue una bella girata con il
pallone che finisce al Iato alla destra del portiere non distante
dalla porta.
AI 23' Catelli se ne va sullo destra e crossa al centro, sulla palla
si avventa Benedetti che purtroppo manca lo conclusione al volo.
A! 28' facciamo una bella percussione sulla fascia destra che termina
con un tiro insidioso di poco a Iato.
AI trentesimo del secondo tempo il fattaccio: l'arbitro assegna un
rigore per un fallo molto dubbio
(Video) all'interno della nostra
area.
Dal video si può vedere che è il nostro difensore che subisce fallo e
l'arbitro è a due passi.
Batte Tatananni, Locci si distende sulla sua sinistra e para
magistralmente.
La giacchetta nera, forse in preda ad un raptus da mania di
protagonismo porta il fischietto alla bocca, fischia e fa ripetere il
rigore perché alcuni calciatori sono entrati in area al momento della
battuta.
Non ricordiamo, dal dopoguerra ad oggi, un calcio di rigore durante la
cui battuta non ci sono calciatori all’interno dell’area!
Batte di nuovo Tatananni e questa volta non sbaglia ed infila con un
rasoterra forte ed angolato alla destra del nostro portiere che
intuisce l’angolo ma non può fare nulla per fermare il pallone.
Osservando il video del
secondo rigore ci chiediamo: perchè non l'ha fatto ripetere ancora? Ci
sono ancora calciatori in area.
Uno ad uno.
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Il
fallo fischiato dall'arbitro a favore di L'Aquila 99. Rigore
(Video) |
Il calcio di rigore parato da Locci
(Video)
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Il
calcio di rigore fatto ripetere per la seconda volta
(Video) |
Da questo punto in poi non
c'è più partita.
L’arbitro forse rendendosi conto dì averla fatta grossa va nel
pallone, gli sfugge la partita di mano ed inizia a fischiare come una
littorina ed espelle nel finale due giocatori di L'Aquila 99.
Con largo anticipo sul recupero annunciato, probabilmente temendo per
la propria incolumità, l'arbitro termina la partita e va negli
spogliatoi attorniato da un nuvolo di giocatori infuriati.
Nervosismo e spintoni dopo la partita sia dentro gli spogliatoi che
fuori dal campo con momenti di tensione.
Nonostante il clima infuocato, ci teniamo a sottolineare che molti
calciatori del Lucoli e di L'Aquila 99 si sono stretti la mano a fine
partita sentendosi accumunati dalle ingiustizie subite.
L’Aquila 99 non si aspettava certo un Lucoli così compatto e grintoso
che nonostante le importanti assenze ha affrontato senza paura gli
avversari.
Gli aquilani che con la loro organizzazione di gioco e la tecnica di
molti suoi calciatori hanno dimostrato di saper giocare a calcio
(sicuramente la migliore squadra affrontata da Lucoli) non hanno certo
bisogno di questi favoritismi arbitrali e siamo certi che anche i
calciatori bianco-rossi avrebbero voluto raggiungere il giusto
pareggio con le loro forze.
Come rovinare una bella giornata di sport!
I calciatori di L'Aquila 99 che cercano di
calmare un loro compagno
ancora nervoso per gli sviluppi della partita
(Video)
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