Pagina precedente

ASSOCIAZIONE  TURISTICA  PRO LOCO lucoli 

     

 
 

TRAVERSATA DI MONTE ORSELLO - 3 luglio 2005

Traversata di Monte Orsello.  Giornata da ricordare!
a cura di Que Nova News


Sono appena le 7.15 quando, noi Lucolani, ci ritroviamo a Collimento per una prima adunata.

La giornata è bellissima e tra le espressioni assonnate i primi sorrisi testimoniano la voglia di trascorrere una bellissima giornata insieme. All’arrivo di quasi tutti si va a Campo Felice.

Lo scenario e di quelli da ricordare, sole, temperatura ideale e il verde delle montagne che lascia di stucco anche chi lo vive giornalmente.
Felice Flati (organizzatore a 360°) comincia a dare consigli agli escursionisti presenti in attesa che arrivino le Sezioni CAI di Gurdiagrele, Avezzano, Teramo.

Nei pressi del Centro Turistico Campo Felice visitiamo il Giardino Botanico il cui Direttore tecnico e realizzatore è Rossano Soldati.
Insieme a Valter Chiappini sarà la nostra “guida esperta di botanica”.

Esperti di botanica che regalano subito una sorpresa ai partecipanti, un bellissimo opuscolo sulle specie erbacee che si troveranno lungo il cammino.
Opuscolo al quale anche noi di Que Nova News abbiamo partecipato nella realizzazione grafica.
Entriamo nel giardino e se in un primo momento non si riesce a cogliere la quantità di specie presenti, presto si ha quasi la sensazione di non poter camminare per il terrore di distruggere qualche fiore o pianta.
Rossano è ammirevole nelle sue spiegazioni e nella sua trasparente passione per la natura.
Arriva il resto dei partecipanti e ci si organizza per partire.
Il colpo d’occhio è da incanto, 120 escursionisti che in fila indiana iniziano la camminata. Lo scenario, con il salire, muta continuamente e definirlo fantastico è il minimo.

Si sale, le macchine fotografiche non smettono mai di immortalare scene quasi irreali per la bellezza. Felice Flati continua a dare consigli su come affrontare l’escursione.

 

Rossano fa da guida ad un gruppo che lascia il percorso per visitare le cave di bauxite mentre Valter continua ad illustrare varietà di specie erbacee con competenza e simpatia. Il cammino si fa più duro e si comincia a scoprire la valle di Lucoli.
Per chi non è mai salito su Monte Orsello è davvero uno scenario d’incanto.

Ecco la vetta.
Arrivati ci si gira su se stessi in maniera continua perché il panorama non ha angoli da tralasciare. Don Dino ( ribattezzato Parroco d’altura) stremato ma con coraggio si appresta a celebrare la messa.

Il tutto assume un carattere suggestivo con la bandiera “Summit for Peace” adagiata sotto l’icona della vetta a quota 2045.

Dopo la celebrazione (e per alcuni anche durante) si passa al rito dello spuntino.
Alcuni di noi accomunano i propri viveri e ne viene fuori un “gemellaggio” a base di panonte ‘ndorate, formaggio pecorino di produzione propria, panini con frittata e zucchine di orti lucolani.
Un nostro amico deriso alla partenza perché attrezzato con un bottiglia di vino in un batter d’occhio si ritrova con un vuoto da riportare a valle.
Lo scenario e la brezza che asciuga i sudori fanno assumere ai cibi un sapore mai provato.
Con dispiacere si riparte.

La discesa è faticosa e lasciarsi alle spalle la vetta di Monte Orsello fa sentire ancora di più la fatica.
Incontriamo una lepre che fugge indispettita e sgomenta. Scendendo a valle torna la vegetazione e il percorso si fa per alcuni tratti in ombra, il sollievo con il sole battente fa superare l’ultimo sforzo per arrivare a Collimento.
La traversata termina nel paese con tutti gli escursionisti riuniti a tavola presso il Ristorante Macondo.

Qui si consuma un pasto insieme nella piazzetta del paese con le note di sottofondo della banda musicale di Lucoli de “Ji Briganti”.
Nell’occasione ci sono stati i complimenti da parte di Bruno Marconi Presidente Regionale per l’escursionismo, i saluti del Sindaco di Lucoli Luciano Giannone e lo scambio di saluti fra le sezioni CAI che hanno partecipato.
Un saluto e un ringraziamento è andato, con merito, a Rossano Soldati e a Valter Chiappini, organizzatori da ammirare, che con la loro passione per la natura e soprattutto per il nostro territorio hanno fatto sentire orgogliosi noi lucolani.

Un ringraziamento, da parte di tutti, è andato a Felice Flati per la sua tenacia, la sua voglia di fare, il suo non fermarsi davanti ai problemi organizzativi. Spesso le cose vanno fatte seguendo un motto da Felice sempre ripetuto “ quelo che conta so ji fatti, le chiacchiere se ‘lle ‘ngolla ju vento” .

Lucoli e Monte Orsello il 3 Luglio 2005 sono stati lo scenario di una traversata a cui hanno partecipato 120 escursionisti la cui maggior parte proveniente da tutta la Regione, una bella vetrina per il nostro territorio e per le nostre bellezze!

 

Pagina precedente

 

Stampa questa pagina