Iniziando dall’avifauna (uccelli) possiamo annoverare sul territorio
lucolano molte specie, talune in
crescita esponenziale altre invece così in regresso da rappresentare delle
emergenze faunistiche.
Oltre agli uccelli, qui di seguito descritti più dettagliatamente, sul nostro
territorio si annoverano presenze di Falco Pellegrino e Falco Grillaio
facilmente visibili e ben insediati, numerosissime le specie più modeste quali:
Passeri, Merli, Tordi, Cardellini, Cincie e Pettirossi.
Meritano citazione particolari splendidi esemplari di Picchio rosso, Picchio
dorsobianco e Picchio muraiolo visibili su tutto il territorio comunale,
stanziali e in forte espansione.
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Aquila Reale
Presente sul territorio lucolano da pochi anni, attualmente una o due coppie frequentano
la zona di M. Orsello, Settacque, M. Cefalone e Vena Stellante; sconosciute però
le aree di nidificazione. Potrebbe essere in ripresa ed occupare altri siti. |
Civetta
In graduale ripresa, come per il gufo di difficile avvistamento. Si constata
però la presenza anche consistente per via delle “fatte” che facilmente si
rinvengono sul territorio. E’ stata perseguitata nel passato dall’uomo a causa
di credenze popolari che additavano al suo verso presagi di sventura. Uccello
dalle abitudini notturne, vive nei pressi dei centri abitati nidificando in
stalle e fienili dismessi. Si nutre esclusivamente di piccoli roditori come topi
e arvicole.
Fagiano
Non è un selvatico dei nostri monti, reinserito per scopi venatori mal si adatta
nelle nostre contrade. Come la starna gli esemplari non superano nemmeno una
stagione riproduttiva.
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Coturnice
Specie nidificante e sedentaria, frequenta arbusteti di quota, brecciai e
praterie di altitudine. Vive in brigate di 10–12 individui tranne nel periodo
di accoppiamento e cova. E’ ridotta ormai a pochissimi esemplari sulle cimate di
alcune vette. Scomparsa da monte Cornacchia e monte Cefalone meriterebbe maggior
tutela anche se ci risulta che gran parte dei cacciatori lucolani la caccino con
minor assiduità degli anni passati. Possibili avvistamenti nelle zone di
Monte Orsello e Campitello. Per eventuali ripopolamenti si confida sulle popolazioni
presenti nelle zone del Parco del Velino-Sirente che potrebbero ricolonizzare
le nostre aree. |
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Grifone
Reinserito nella Riserva della Duchessa si è collocato stabilmente sui nostri
monti. Nidificante e ben ambientato è in crescita e in costante presenza ove si
rinvengono carogne di animali. Facilmente avvistabile sui cieli di Campo Felice. |
Gufo comune
Presente sul territorio e nidificante. Assai difficili gli avvistamenti per via
delle sue abitudini notturne ma la presenza ci è rivelata dal suo inconfondibile
verso facilmente udibile anche dai centri abitati. Utilizza spesso come posatoi
la segnaletica stradale ed è quindi possibile imbattersi in esemplari lungo la
statale 584.
Poiana
E’ stanziale e nidifica su quasi tutto il nostro territorio con ottima distribuzione.
Rapace molto territoriale, le zone più ambite dalle coppie e dove sono più
frequenti gli avvistamenti sono le seguenti: Faito – Salarano, Cottorò, querceto
di S. Croce, Colle Munito, S. Antonio e Carpinette.
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Starna
Praticamente scomparse le popolazioni autoctone. Si riscontrano solo dopo i
ripopolamenti venatori in brigate di 10–15 individui. Oltre alla scarsa capacità di adattamento all’ambiente circostante denotano anche inesistente
pregio venatorio poiché non hanno alcuna qualità da veri selvatici. Il loro
ciclo si esaurisce in una stagione. |
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