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Lucoli: la flora arborea - rosaceae - genere prunus   

     

 
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Nome Prunus mahaleb - Ciliegio canino
Nome dialettale Cerascia canina
Fioritura Fiorisce in aprile-maggio e i frutti maturano in agosto.
Habitat Vive nei querceti e ai loro margini, negli arbusteti, nelle siepi, nei macereti e negli ambienti rupestri.
Areale

Comune a Lucoli con diffusione sporadica maggiormente in macereti fino a 1400 m con predilezione dei versanti esposti a sud. Aspetto cespuglioso raramente con portamento arboreo, fruttificazioni non molto abbondanti.
Descrizione
Arbusto o alberello caducifoglio alto 1-6 m, molto ramificato con corteccia lucida, grigio violacea. Foglie alterne verde scuro e lucide superiormente, più chiare e pelose inferiormente. Fiori riuniti in infiorescenze da tre a dieci con petali bianchi. Frutto tondeggiante, di colore rosso scuro, nerastro a maturità, di sapore amarognolo.

Utilizzazioni
Il legno del ciliegio canino è molto duro, nelle nostre zone chi fumava la pipa amava averla di questo legno per l’ottimo aroma che conferiva. E’ utilizzato nei vivai come porta-innesto per i ciliegi comuni.

 

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