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Nome | Sorbus aria - Sorbo montano |
Nome dialettale | Sorva de montagna | |
Fioritura | Fiorisce a maggio-giugno; matura i frutti in ottobre. | |
Habitat | Preferisce i suoli calcarei anche poveri e detritici. E’ un componente sporadico, delle foreste di latifoglie dal piano basale a quello montano; si accompagna in basso alla roverella e al carpino nero, più in alto al faggio; è presente anche nelle radure, sui pendii detritici e in stazioni rupestri, spingendosi a volte oltre il limite degli alberi. | |
Areale | Abbastanza frequente in tutto il territorio distribuito uniformemente a zone, misto faggio da 1100 a 1900 m; fruttificazioni poco abbondanti. |
Descrizione Arbusto o alberello alto fino a 10-12 m, a lento accrescimento e molto longevo (può vivere fino a 200 anni), con tronco molto diviso a corteccia grigia con chiazze bianche. Foglie alterne, semplici, superiormente verde-scuro, inferiormente grigio-argentee. Fiori riuniti in grandi grappoli pelosi, eretti; petali ovali di colore bianco. Frutto rosso-arancio o scarlatto a maturità, a polpa gialla, dolciastra. Utilizzazioni Pianta molto ornamentale, è indicata per parchi o giardini. Il legno è duro e compatto, i frutti sono adatti alla distillazione, mentre un tempo venivano utilizzati per la fabbricazione di conserve. |