L'attuale edificio deriva dai complessi rifacimenti e modifiche che la chiesa ha
subito in vari periodi e in diverse misure. S. Menna è già esistente nel 1215 anno della Bolla di Innocenzo III.
Per la spartizione delle navate fu utilizzata una colonna circolare di recupero posta nel mezzo e due pilastri ricavati dall'antico muro perimetrale da cui dipartono arcate a tutto sesto. |
L'esterno | La facciata | La Crocifissione di Saturnino Gatti |
Affresco su una parete dell'arcata | Affresco di S. Sebastiano | Altare della B. Vergine del Rosario |
L'illuminazione notturna |