Vi ricordate degli anni '70?
di Marcone


Correvano quegli anni e dalla radio cantava Battisti e le note che ne uscivano facevano così ...
"...che ne sai tu di un campo di grano?...."

Allora noi andavamo alla festa, gruppi de quatrani scapulati pè la vianova, co' le sedie 'ntesta, allegri, festanti.
Da tutta Italia arrivavamo per passare le vacanze scolastiche in quel di Lucoli: tra cottacce, feste paesane, corse in mutande pè ju paese, primi amori e battute di caccia con la mazzafionda (cò ji quadreji comprati a L'Aquila...).
I giorni passano in fretta, e anno dopo anno, avevamo l'impressione che le vacanze durassero troppo poco.

Ma torniamo alla canzone ...
Mentre tornavamo daju cinema agliu Colle, alla Spogna o Casavecchia, di notte, a piedi, con la panza piena de nocelle e negli occhi ancora le scene di quei film epici che venivano proiettati, l'amico Paoletto faceva risuonare nell'oscurità del nostro ritorno l'ormai mitica strofa ...
"...che ne sai tu di un campo di grano ????"

E c'era sempre qualcuno, che ormai preparato rispondeva ...

"bi ma mo' ... ju campu de ranu e' fattu sciuscinda ...
'nu pajittu a capu, nu pajittu a peje  e la ramata 'ntorno ..."

E via si tornava allegri, vocianti e festanti verso casa, con in mente già nuovi progetti per la prossima giornata.