Allegra sgambata ciclistica
a cura di Naska

Anonimo Scalatore lucolano (oriundo) organizza:

Allegra sgambata ciclistica sulla tratta Lucoli-Arcinazzo (anche detta Arcinazzata, da alcuni Arcicazzata) attraversando verdi vallate, percorrendo boschivi sentieri e riconciliandosi secondo l'impostazione panteista di scuola neoplatonica plotiniana con lo spirito universale del cosmo 

insomma: biastima libera
caratteristiche: tutta discesa
Distanza effettiva: 140km 
Distanza prevista: 247km (comprensiva di soste agli ospedali di Celano, Avezzano, Filettino e Subiaco)
Ortera esente

PROGRAMMA:
Partenza il 13 settembre alle ore 7 dalla Fonte locosù. Approfittando del tipico tepore mattutino che da secoli distingue le albe lucolane, ci dirigiamo verso Campo Felice dove contiamo di arrivare,(.?) in tutta scioltezza, verso le ore 8.15 (sfruttando anche il vento favorevole e qualche carretto di passaggio). Quindi procediamo per forca Miccia, dove svalichiamo con massima semplicità (bici in spalla) verso Rocca di Cambio dove il nostro arrivo è previsto 3 ore dopo la partenza e un centinaio di biastime (le previsioni possono differire a seconda della presenza di elementi più o meno allenati, in riferimento alle biastime ovviamente!!!!).
Da Rocca di Mezzo si procede per Ovindoli e quindi si scende per Celano, dove arriveremo, dopo una stucchevole e noiosissima discesa verso le 11. Si continua per 15 Km sulla Tiburtina in direzione Avezzano e quindi per altri 8 di insopportabile pianura fino a Capistrello dove arriveremo verso le 13.
Da Capistrello incomincia il bello: mettendo alla prova la nostra storica esperienza e il nostro allenamento da scalatori, sulle orme dello stambecco d'Abruzzo Taccone, ci inerpichiamo su di una piacevole salitina lunga appena 20 km, che ci porterà nel giro di un paio d'ore in un posto molto frequentato e ricco di vita chiamato "NIdo delle Aquile" a quota 1600 circa. Di qui si scende fino alla piacevole città di Filettino da dove una stradina tutta sali e scendi, ma mediamente "tutta discesa", dopo circa 15 km ci condurrà ai piani di Arcinazzo, dove è previsto un trionfale arrivo in serata verso le ore 19.
La serata prevede un ritemperamento delle energie con grigliata di pecora e salsicce (la dieta del ciclista lucolano) giusto per non appesantirci troppo in vista del ritorno il giorno dopo, o più probabilmente 2 giorni dopo.... 
Per il ritorno adotteremo uno schema rodato e sperimentato più volte di indubbia efficacia: il bicitreno.
Si procederà in tutta discesa fino a Subiaco, quindi fino a Oricola dive troveremo l'oasi FS, un allegro posto dove dei mezzi elettromeccanici denominati treni ci riporteranno a L'Aquila da dove via Statale ritorneremo al nostro amato paese......dopo l'Ortera.........

Visto l'altissimo numero di adesioni previste è gradita la prenotazione!!!!

Per maggiori informazioni contattare Naska o gli altri prodi stambecchi Joannes, Ossis, Luc Digrè, Dadàdalessio

Cogliamo l'occasione per rivolgere un appello ad una storica gloria del ciclismo Lucolano perso nel lassismo degli ozi giovanili: Armandì, torna co' nu!!!