Lucoli (AQ) 6 aprile 2009 ore 3.32…
e poi.
Agli angeli di S. Menna
Abito in questo paese da 43 anni.
Mi capita spesso di osservare le cose che mi stanno intorno, le
persone, i paesaggi, i negozi e vorrei illudermi ancora che nulla
fosse accaduto.
Nei semafori incontri di tutto, la vita che comunque continua, da un
po’ di tempo però s’incontrano spesso degli uomini con mezzi di
lavoro ingombranti, provando quasi una sensazione di disagio nel
trovarseli di fronte, specialmente se hanno in funzione i
lampeggianti e mi chiedo:
“ma dove andranno questi”?
Li vedi sempre nel corso di una vita, li trovi nelle situazioni più
impensabili e poi te li ritrovi inconsapevolmente nella tua bella
città.
Le loro divise le riconosceresti tra mille altre, i loro stivali
pesanti, dispensatori di fatica solo nel guardarli.
Li vedi eccessivi, forti, belli…con i loro caschi.
Sono degli angeli sempre presenti per me e anche quella notte per un
destino triste e beffardo erano lì in una notte fredda e maledetta,
ti ritrovi smarrita, confusa, spaventata, urlando la tua rabbia, la
tua impotenza, la tua solitudine.
Hai tanti pensieri che ti passano per la mente, tante domande che ti
graffiano il cuore, alcune ti terrorizzano al punto di ridurti
nell’immobilità nel buio totale. E cerchi rifugio come un animale
ferito per sfuggire, a quel maledetto mostro che senti sotto i tuoi
piedi.
C’è sempre stata una mano forte, grande, sudata e sporca di
altruismo, di slanci positivi e di bene.
Questi uomini che ci hanno dato conforto, ci hanno chiamato, ci
hanno portato mille speranze facendoti partecipe della loro
positività, ti affidi, ti confidi, ti leghi a loro volendo quasi
riuscire ad non aver più paura… perché sai che loro sono sempre
presenti tra di noi.
Non dimenticherò mai, il CORPO SPECIALE COMANDO VIGILI DEL FUOCO DI
ROVIGO.
UN GRANDE GRAZIE
Angela Di Carlo
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