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Denuncia n.
112 - 30 aprile 2009
Denuncia inviata da:
Sabina Cavina
Carissimi amici, in questi giorni,
grazie al blog
ricostruirelucoli.blogspot.com, ho avuto modo di entrare in contatto con
tante persone profondamente legate a questa terra, tutte motivate a tornare al
più presto per rilanciare la vita anche attraverso il turismo, risorsa
indiscutibile e necessaria.
Questo fa ben sperare!
Ma in tanti lamentano serie difficoltà dovute sia all'impossibilità di
contattare telefonicamente il Comune per avere delucidazioni circa le procedure
da seguire, sia alla preoccupazione di non poter, in un prossimo futuro,
intervenire sulle proprie abitazioni in quanto in molti casi, soprattutto nei
paesi, le proprietà sono "incastrate" e l'intervento di uno deve essere di
tutti.
Ma molti proprietari sono "wanted", ovvero scomparsi (almeno fino ad ora, forse
ricompariranno se possono accedere a fondi?), non si sono interessati ai loro
beni, li hanno lasciati in uno stato di abbandono che sconfina nel rischio per
gli altri e questo, oggi, credo non sia più tollerabile.
In molti chiedono una presa di posizione chiara da parte dell'amministrazione e
rassicurazioni riguardo all'obbligo, imposto per ordinanza, di messa in
sicurezza con interventi strutturali adeguati di tutto il patrimonio urbanistico
di Lucoli.
Forse l'istituzione di un centralino funzionante o di un numero verde sarebbe
una buona idea.
 
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