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Denuncia n.
77 - 17
dicembre 2007
Denucia inviata da:
"Lucolano sognatore (6)"
Il mio rilievo fatto tempo fa su questo sito, circa
certi sketch di bassa lega da voi pubblicati, ha suscitato a scoppio ritardato,
la reazione de l' "Ammiratrice", la quale non ci
vede nulla di anormale e di "non trovare volgari certe notizie" essendo "state
pensate e scritte da persone brillanti, che eccellono in ironia e goliardia".
Beh, come dire che certe volgarità non sono più tali perché offerte su di un
piatto d'argento da persone abili e scaltre.
Oddìo, non è che si tratti di crimini; tuttavia fanno parte di quella zavorra
che unita all'altra raccolta puntualmente "accendendo la TV o leggendo i
quotidiani" appesantisce l'aria che respiriamo, impantanandoci sempre più nelle
volgarità e nelle trivialità, che poi finiscono per "scandalizzare" anche l'
"Ammiratrice".
Non si tratta quindi di soli "punti di vista" personali. Ciò che è volgare
rimane sempre tale.
L' "Ammiratrice" oltre che "moglie" (e come tale un po' di piccante non
guasterebbe!) è anche "mamma", e in quanto tale deve fare i conti con la sana
educazione dei figli. La trivialità e la volgarità, raccolta dovunque essa sia,
non è certo la ricetta migliore.
Su di un libro leggevo "10 modi per rovinare un figlio". Ne cito solo due, anche
se tutti interessanti:
1) "Fin dall'infanzia date al bambino tutto quello che vuole, così crescerà
convinto che il mondo abbia l'obbligo di mantenerlo;
2) Se impara una parolaccia (e cose simili!), ridetene, crederà di essere
divertente!
Francamente non mi piace concludere tout court come l' "Ammiratrice": "vi esorto
a continuare così, qualcuno vi apprezza parecchio...".
Da parte mia, e forse di molti altri, suggerirei invece che un po' di bucato per
certe battute ci starebbe proprio bene!
All' "Ammiratrice" e a tutto lo staff di Que Nova i miei auguri, veramente
sinceri.
 
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