Le denunce


Denuncia n. 84  -
 5 maggio  2008
Denuncia inviata da:
 
Le moralizzatrici

È lungo tempo ormai che nelle strade lucolane, soprattutto nelle zone di Prata, Peschiolo, Ville, si annida un pericolo costante, prodotto dalla presenza di un branco di cavalli che impunemente pascola allo stato brado, creando innumerevoli danni a proprietà private e stazionando lungo le strade provinciali.
Sono tante le persone che percorrendo la strada in macchina hanno rischiato gravi incidenti, trovando gli animali dietro le curve.
La situazione è ben nota a tutti, sono state fatte anche numerose segnalazioni alle autorità competenti e agli amministratori comunali.
Ad oggi nessun risultato naturalmente, come è costume in Italia, forse per leggi troppo permissive o molto spesso non applicate. Se non ci scappa il morto, non verranno presi provvedimenti.
Visto che il proprietario degli animali non ascolta le lamentele continue che gli vengono rivolte, perché chi di dovere non inizia a produrre fatti concreti? Magari qualche multa ben assestata potrebbe far capire anche a lui il pericolo che produce alla collettività con la sua noncuranza!
Esistono articoli di legge che permettono di agire contro questo tipo di pericoli, come quello sotto inserito.
Ne riportiamo nota solo allo scopo di farli conoscere ai cittadini, perché siano certi che chi di dovere già ne è a conoscenza.

• Art. 672 del Codice Penale:
OMESSA CUSTODIA E MALGOVERNO DI ANIMALI
Chiunque lascia liberi o non custodisce con le debite cautele animali pericolosi da lui posseduti o ne affida la custodia a persona inesperta è punito con Ia sanzione amministrativa da euro 25 a euro 258.
Alla stessa pena soggiace:
1) chi, in luoghi aperti abbandona a se stessi animali da tiro, da soma o da corsa, o li lascia comunque senza custodia, anche se non siano disciolti, o li attacca o conduce in modo da esporre a pericolo l'incolumità pubblica, ovvero li affida a persona inesperta;
2) chi aizza o spaventa animali in modo da mettere in pericolo I'incolumità delle persone.

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