La FIGC contro le bestemmie in campo
di Claudio P.



E’ entrata in vigore la nuova regola della FIGC che prevede l’espulsione di giocatori e allenatori delle squadre di calcio di qualsiasi categoria in caso di bestemmie.
Purtroppo anche durante le partite disputate dalla nostra squadra si assiste spessissimo a questo deplorevole comportamento.

Dovrebbe essere superfluo sottolineare quanto sia diseducativo questo atteggiamento per i bambini e per i ragazzi che assistono agli incontri.
Non va inoltre dimenticato che tali comportamenti offendono anche i non più giovani che non fanno della religione una semplice convenzione.
Il bestemmiare, anche a detta di molti “utilizzatori”, deriva spesso da una semplice abitudine, senza voluti riferimenti alle figure offese.

Altri si giustificano con il proprio essere o definirsi atei.
Ma queste non possono considerarsi scusanti anche solo per il rispetto che si dovrebbe a chi la pensa in modo diverso.
In aiuto a chi dice di non riuscire proprio a smettere, potremmo suggerire di pensare cosa si proverebbe se chi ci sta accanto utilizzasse come semplice intercalare offese e ingiurie associati ai nomi dei propri genitori.
Per chi crede realmente, Dio e la Madonna sono come, e forse più, di un padre e di una madre.

Nel caso in cui questa riflessione non fosse sufficiente o non si fosse sensibili alla problematica legata all’esempio che i più grandi dovrebbero dare alle nuove generazioni, speriamo faccia almeno effetto la minaccia di un cartellino rosso!