Campionato  di Seconda Categoria (girone B)
2007-2008
 

LUCOLI  - CASTELLO 2000    1 -  3   


Dopo una stagione e mezza di imbattibilità, capitola il comunale di San Menna in una giornata fredda e piovosa al cospetto di una signora squadra, il Castello, che occupa di diritto i quartieri alti della classifica.
I nostri hanno comunque validissime attenuanti per giustificare la debacle costituite dalle assenze di Paolo Chiarelli, Miocchi, Di Pasquale e Kurtisi cui si è unito l’infortunio a Carlo Tempesta che si è stirato al quinto minuto del primo tempo ma ha stretto i denti fino alla fine della partita causa mancanza di rimpiazzo.
Partita tranquilla dal punto di vista disciplinare con le due formazioni che si sono affrontate vigorosamente ma lealmente.
Incomprensibili le due espulsioni, una per parte, decretate dall’arbitro nel finale di partita, che dopo una buona direzione di gara fino a quel momento, ha deciso di sporcare la sua pagella iniziando ad estrarre una serie di cartellini che sono apparsi ai più sostanzialmente immotivati.
Lucoli scende in campo con Locci, Federico Di Curzio, Benedetti, Semplice, Carlo Tempesta (Antonelli al 30’ del s.t.), Iannini, Michele Chiarelli, Marcantonio, Valentini, Di Curzio.
Risponde il Castello con Cesa, Romito, Calvitti, De la Ville (al 30’ del s.t. Lucarino), Riccio, Graziani, De Cesare, Cinlione, Luca Calvitti, Bezpalko, Mapelli (al 25’ s.t. Sabatini).

Dobbiamo innanzi tutto comunicare di avere pochissimi video a disposizione poichè le difficili condizioni atmosferiche (poggia e vento per tutti i novanta minuti) hanno costretto spesso i nostri operatori a sospendere le riprese per salvaguardare le videocamere.

I nostri ragazzi, nonostante i ranghi decimati, affrontano la partita con il giusto piglio e si rendono subito pericolosi con una serie di puntate offensive che mettono in difficoltà la difesa avversaria.
Al settimo è Marcantonio a creare il panico in area avversaria mentre al decimo è Daniele Di Curzio, oggi in gran spolvero, che conclude di prima intenzione su un bel pallone servitogli da Benedetti in una azione simile a quella del primo gol della scorsa partita contro Coppito.
Al quattordicesimo anche gli ospiti a si fanno vivi su un calcio di punizione rasoterra da venti metri che Locci devia in corner tuffandosi sulla sua sinistra.
Nei minuti successivi è ancora il Castello a rendersi pericoloso con una serie di puntate in area su cui si formano delle mini mischie da cui Lucoli riesce però sempre indenne.
Al diciannovesimo i nostri passano in vantaggio.
Azione palla al piede di Daniele Di Curzio sulla fascia sinistra che entra in area, affronta il portiere in uscita e lo batte con un morbido rasoterra diagonale da sinistra verso destra.


Il goal di Daniele Di Curzio 
(Video)

Le cose sembrano incanalarsi sul binario giusto ma non passa un minuto che gli ospiti pervengono al pareggio con un tiro da fuori area di Graziani che passa tra un nugolo di gambe, incoccia quelle di Carlo Tempesta e finisce in rete alle spalle dello spiazzato Locci.
La partita, complice il campo che si inzuppa sempre di più sotto la pioggia battente, inizia a diventare caotica e caratterizzata da una serie di batti e ribatti a centrocampo.
Al trentunesimo è Marcantonio che si esibisce in una bella rovesciata dal vertice sinistro dell’area ma il portiere ospite è sul pallone e lo controlla fino a che quest’ultimo finisce sul fondo.


Tiro al volo di Marcantonio
(Video)

Al trentasettesimo è il Castello a rispondere con un colpo di testa che Locci devia in tuffo e Benedetti spazza fuori dall’area.
Lucoli cerca di replicare l’azione del vantaggio con Daniele Di Curzio che si invola palla al piede sulla fascia sinistra, entra in area, ma si allunga troppo il pallone che diviene facile preda del portiere in uscita.
Al rientro in campo il terreno continua ad appesantirsi e costringe le squadre ad un supplemento di fatica.
Lucoli pare bene in palla e si rende pericoloso con una rasoiata dalla sinistra di Michele Chiarelli che il portiere blocca in due tempi.
Le due squadre continuano ad affrontarsi soprattutto dal punto di vista agonistico ed in campo regna un sostanziale equilibrio che viene rotto però dagli ospiti al settimo minuto grazie ad un colpo di testa di Romito su un cross dalla sinistra che finisce alle spalle dell’incolpevole Locci.
I nostri ragazzi non si scoraggiano e tentano di pervenire al pareggio con una serie di lanci lunghi per le punte che l’attenta difesa ospite rintuzza sempre con ordine.
Lucoli continua a premere, si sbilancia in avanti e prende il terzo gol in classica azione di contropiede.
Palla lunga per il centravanti, Carlo Tempesta si alza di testa per deviare il pallone di testa ma viene superato di un niente. La sfera arriva sui piedi di Luca Calvitti che supera Locci in uscita, riprende il pallone prima che questo finisca sul fondo e conclude comodamente a rete da mezzo metro.
Tre a uno e speranze di rimonta seriamente compromesse.

I nostri ragazzi questa volta non ripetono gli errori commessi sul campo di San Gregorio e continuano a combattere nella speranza di riaprire la partita.
Il terreno non permette operazioni di fino ed i nostri cercano perciò di mettere in difficoltà gli avversari con una serie di azioni in percussione che si infrangono purtroppo nella buona organizzazione difensiva degli ospiti.
Al ventisettesimo si crea una mischia nell’area del Castello che prima Daniele Di Curzio e poi Enrico Tempesta tentano in sequenza di trasformare in rete senza però riuscire nel loro intento.


Il tiro di Enrico Tempesta  (Video)

Ultima nostra fiammata con Stefano Valentini che conclude da fuori ma si vede il tiro bloccato con sicurezza dal portiere.
Null’altro da annotare fino alla fine se non i due cartellini rossi che l’arbitro sventola sotto il naso prima di Marcantonio al quarantaduesimo e poi Lucarino al quarantacinquesimo (entrato in campo al trentesimo al posto di De la Ville n.d.r.), francamente esagerati, al termine di una partita giocata con cavalleria dalla due squadre.
Fischio finale, abbracci sportivi tra gli atleti in campo e tutti a fare la doccia.

Nelle attuali condizioni di organico probabilmente non era possibile fare di più.
Rimane la soddisfazione per aver ammirato una squadra che ha lottato fino alla fine nonostante le avversità.
Domenica prossima a Pizzoli uomini ancora più contati.
Sarà necessario far scendere in campo il cuore.