Campionato di
Seconda
Categoria
(girone B)
2007-2008
LUCOLI - CAPESTRANO
1 - 1
Partita incredibile quella vista oggi al comunale di San Menna tra
Lucoli e Capestrano.
I nostri passano in svantaggio su un infortunio di Properzi,
sbagliano un rigore con Daniele Di Curzio, segnano un gol da
cineteca con Michele Chiarelli che poi si ripete colpendo il palo,
si mangiano almeno tre gol fatti e terminano uno a uno una partita
che avrebbero meritato di vincere con almeno tre gol di scarto.
La partita era iniziata al piccolo trotto con i nostri che non
riuscivano a manovrare e Capestrano che tentava di sfruttare
contropiede e ripartenze a beneficio di Mattozza, centravanti ben
impostato sia fisicamente che tecnicamente.
Lucoli si presenta in campo agli ordini di Mister Semplice con:
Properzi, Federico Di Curzio, Benedetti (30’s.t. Carlo Tempesta),
Semplice, Paolo Chiarelli, Emilio Chiarelli, Michele Chiarelli,
Marcantonio, Kurtisi 16’ s.t. Di Marzio) Enrico Tempesta, Daniele Di
Curzio.
Capestrano risponde con Iannessa, De Francesco, Ottaviani, Fasciano
(23’ s.t. Grande), Ciccone, Commerso, Giangiulio, Palacios, Mattozza,
Salandra, Costa.
Al settimo Capestrano lancia lungo per l’ala destra Giangiulio che
stoppa in area e fortunatamente tira alto sulla traversa.
Passa un minuto e Lucoli risponde con Michele Chiarelli che fa
intuire la tipologia di partita che ha intenzione di giocare
liberandosi in grande stile con un colpo di tacco sulla sinistra.
All’undicesimo è ancora Michele Chiarelli a mettersi in mostra con
un tiro secco dal vertice sinistro dell’area su cui Iannessa è
costretto ad impegnarsi in una difficile deviazione in tuffo.
Al tredicesimo Semplice si rende conto che qualcosa non funziona nel
meccanismo difensivo ed inverte la posizione dei suoi terzini.
Benedetti va a sinistra, Federico Di Curzio si posiziona sulla
corsia destra.
Al sedicesimo rischiamo di capitolare. Cross su calcio d’angolo di
Capestrano e colpo di testa dal centro dell’area che sorvola la
traversa.
Progressivamente il gioco di Lucoli comincia a salire sull’asse di
centrocampo Marcantonio - Semplice.
Capestrano indietreggia il baricentro del gioco e si rende
pericoloso con le solite ripartenze ed i lanci dalla tre quarti
difensiva a beneficio delle punte.
Al diciottesimo Marcantonio recupera un pallone a centrocampo,
supera un uomo in velocità e batte di controbalzo dal limite
costringendo di nuovo Iannessa agli straordinari per deviare in
corner il pallone.
Al ventitreesimo ancora Marcantonio sugli scudi con un assist per
Kurtisi che, in corsa, tira alto dal limite dell’area a tu per tu
con il portiere.
Occasione mancata da Kurtisi (Video)
Marcantonio è il signore del centrocampo,
recupera palloni, spaniera assist e di tanto in tanto si fa vedere
anche in fase di conclusione con tiri dal limite quasi sempre ben
indirizzati.
Lucoli continua a crescere e mette in scena una bella combinazione
Benedetti – Tempesta - Di Curzio che quest’ultimo conclude con un
tiro dal limite che va di poco fuori.
Alla mezz’ora i nostri registrano un passaggio a vuoto e Capestrano
cerca di trovare il break decisivo ancora una volta con veloci
ripartenze che cercano di prendere di infilata i nostri difensori
centrali ben guidati da un immarcescibile Emilio Chiarelli.
Nel finale di tempo quello che proprio non ti aspetti.
Dopo un colpo di testa di Enrico Tempesta, incredibilmente alto
dall’area piccola, i nostri avversari passano in vantaggio
all’ultimo minuto.
Calcio di punizione dalla tre quarti, cross morbido di Palacios
troppo lungo per i suoi attaccanti e palla che arriva placida verso
Properzi. Il nostro portiere, abbagliato dal sole, si impappina
incredibilmente, non blocca il pallone che, dopo aver battuto sul
suo petto, finisce proprio sui piedi di Mattozza.
Tiro comodo da due metri del centravanti e palla mestamente in rete.
Uno a zero e fine del primo tempo.
Nel secondo tempo invece di undici giocatori per Lucoli scendono in
campo undici leoni.
I nostri non si scoraggiano e, catechizzati a dovere da Mister
Semplice, si rovesciano immediatamente in attacco per tentare di
recuperare l’ingiusto risultato.
Al secondo minuto Marcantonio si fa prendere dalla foga e falcia
Palacios al primo contrasto.
L’arbitro è costretto ad estrarre il cartellino giallo.
Lucoli avanza nettamente il baricentro del gioco e Michele Chiarelli
inizia lo show personale con un paio di discese dalla sinistra.
Al decimo lungo lancio su punizione di Emilio Chiarelli, palla per
Kurtisi al centro dell’area che, a tu per tu con il portiere, non
riesce a deviare in rete il pallone.
Passa un minuto ed è Michele Chiarelli a spedire al volo alto un
pallone dall’interno dell’area piccola.
Al dodicesimo nuova discesa di Michele Chiarelli che con un
bellissimo esterno serve un assist d’oro per Kurtisi. Il centravanti
si avventa sul pallone di testa a pochi passi dalla porta ma
spedisce incredibilmente alto.
La pressione di Lucoli diventa insostenibile per gli ospiti che
rinunciano all’attacco, arrancano in difesa e sembrano ormai sul
punto di capitolare.
Al quattordicesimo Kurtisi tenta di farsi perdonare e scende sulla
fascia sinistra, supera un uomo, converge al centro, tira…..ma la
palla finisce purtroppo fuori.
Il macedone a questo punto appare stanco e Mister Semplice lo
sostituisce con Di Marzio.
Al ventesimo Lucoli ha sui piedi la migliore occasione della partita
per raggiungere il pareggio.
Palla lunga per Valentini (entrato al posto di Enrico Tempesta
all’inizio del secondo tempo n.d.r.) stop di petto al limite
dell’area e cross al centro che viene contrato con la mano da un
difensore.
Rigore sacrosanto.
Il fallo di mano in area. Rigore (Video)
Sulla palla va Daniele Di Curzio, tiro che
il portiere di Capestrano intuisce e respinge sui piedi di Di
Marzio.
La nostra punta batte in diagonale da sette metri e mette la palla
fuori per la gioia di Iannessa ormai fuori causa e senza speranze.
Il rigore parato dal portiere del Capestrano (Video)
Al venticinquesimo Daniele Di Curzio ha
l’occasione di riscattarsi ma tira debole a pochi passi dalla porta
permettendo all’estremo difensore di Capestrano di deviare in
corner.
La porta degli ospiti pare ormai stregata ma capitola al
ventottesimo su una magia di Michele Chiarelli.
Tiro a giro da venticinque metri e palla che si infila
incredibilmente all’incrocio dei pali dopo aver fatto un paio di
volute che spiazzano Iannessa.
Il goal di Michele Chiarelli
(Video)
Al trentunesimo ci proviamo di nuovo con
l’artiglieria pesante.
Tiro dal limite di Marcantonio e palla che finisce di poco fuori
dando la netta, ma purtroppo sbagliata, impressione del gol.
Al trentesimo Carlo Tempesta entra per Benedetti e si sistema sulla
fascia destra. Federico Di Curzio si sposta quindi sulla sinistra.
Al trentottesimo Michele Chiarelli, oggi indemoniato, prova a
ripetere la magia e, da una posizione più defilata rispetto a quella
del goal, fa partire un nuovo missile terra aria che termina la sua
corsa sul palo. La palla rimbalza in campo, viene conquistata da
Marcantonio che la rimette al centro per il colpo di testa di un
nostro attaccante che trova però sulla linea l’insormontabile
ostacolo di un difensore ospite.
Il palo colpito da Michele Chiarelli
(Video)
Pubblico che impreca ma rimane ammirato
dalla splendida prestazione del golden boy lucolano che finalmente
fa vedere a tutti le enormi potenzialità tecniche di cui è dotato
che non sempre fino ad oggi ha però purtroppo voluto mettere in
mostra.
Al quarantesimo ancora Michele Chiarelli sugli scudi.
Discesa sulla fascia sinistra, cross di esterno a tagliare l’area
per Daniele Di Curzio che stoppa, supera un uomo e rimette al centro
un bel pallone che Iannessa però si premura di neutralizzare in
uscita.
Ormai è un assalto alla diligenza, con i nostri ragazzi tutti in
attacco come il grande Real di Stilike e Santillana.
Al quarantacinquesimo nuovo cross dalla sinistra di esterno di
Michele Chiarelli per Valentini.
La palla sembra servita su un vassoio di argento pronta per essere
deviata in rete ma il nostro attaccante non trova il tempo e fa
sfilare la sfera sul fondo tra le imprecazioni del pubblico lucolano.
Ancora brividi nei minuti di recupero.
Prima su un tiro secco da fuori area di Michele Chiarelli che sibila
di poco alto sull’incrocio dei pali alla destra del portiere e
quindi al quarantasettesimo stop e girata dal limite dell’area di Di
Marzio che finisce di poco fuori.
Al quarantottesimo rischiamo di fare la seconda frittata.
Cross alto dalla tre quarti verso la nostra porta, Properzi chiama
il pallone ma non riesce a catturarlo in presa alta, la palla sta
per finire sui piedi di un attaccante di Capestrano ma gli dei del
calcio la spostano facendola conquistare ai nostri difensori che
liberano l’area dal pericolo.
Sarebbe stato sommamente ingiusto uscire dal campo con le pive nel
sacco.
Anche il pareggio, infatti, ci sta fortemente stretto.
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