Pietro Marrelli
(1799-1871) Nato al Colle, frazione di Lucoli, il 24 giugno del 1799 da Pasquale e Cristina Sponta. Studiò a L’Aquila dove conseguì la laurea in Giurisprudenza. Prese parte alla sommossa aquilana del 1833 e per sfuggire alla galera rimase latitante per circa un anno. Fu tra i promotori del movimento della Giovine Italia e preparò l’insurrezione del 1841; fatto prigioniero, fu mandato all’esilio forzato a Teramo. Condannato dalla Gran Corte speciale, fu rinchiuso a Procida da dove uscì per andare in esilio in America. Sbarcò, invece, in Irlanda e continuò la sua attività di patriota, unendosi al comitato unitario d’azione che fiancheggiava Garibaldi. Rientrò in patria nel 1859 continuando le sue azioni con Giuseppe Mazzini. Morì il 7 giugno del 1871. E’ sepolto nel cimitero di L’Aquila. Link utili: |