00153 ROMA
Via Galvani 10
Tel.: 06.57287143
Fax: 06.5747607



Oggetto: Rifugio Sebastiani.

Ricevo il Suo cortese e-mail del 11/6/01 che riscontro con la presente comunicazione.
Il disordine attorno al Rifugio, notato da alcuni, dipende da due cause diverse, una remota, una più recente.
Quella remota, è stato l'accumulo nel tempo, da oltre venti anni, di materiale il più diverso, nascosto in anfratti, relitto di vecchi passaggi, materiale che era stato raccolto prima dell'ultima stagione invernale e che poi non si è potuto portare via per le improvvise anticipate nevicate.
La causa recente attiene ai lavori in corso ma dovrebbe essere quella che ha prodotto minore impatto, certo la sospensione dei lavori, il vento forte ed altri fattori esterni avranno contribuito a peggiorare la situazione senza che si sia potuto correre subito ai ripari.
Precisato quanto sopra, va però detto che la Sezione di Roma metterà il massimo impegno per rendere tutta l'area circostante il Rifugio, a fine lavori, completamente pulita, e che i lavori detti di ampliamento del Rifugio riprenderanno lunedì 18/6/01, e presumibilmente termineranno a fine Luglio 2001.
Ho già dato istruzioni alla ditta appaltatrice ed al Direttore dei lavori di curare, anche durante l'esecuzione delle opere commissionate, per quanto possibile, la tenuta in ordine del cantiere.
Colgo l'occasione, per dire che tutte le informazioni sullo stato del rifugio sono e saranno prese nella dovuta considerazione, avendo la Sezione il solo imprescindibile scopo di offrire ai viandanti ed escursionisti un luogo di sosta e di riposo, che ,però, sia anche inteso come presidio ambientalistico, ritrovo di amanti della montagna in tutte le sue espressioni ed in tutte le stagioni.
I lavori in via di ultimazione hanno, a tal fine, già consentito di rendere accessibile un più ampio ricovero. Al termine, il rifugio disporrà di un vano cucina separato dalla sala di soggiorno, di un bagno con doccia, di una stanza per il gestore, tutti vani creati ex novo per adeguare il rifugio, costruito nel 1922, alle norme regionali in materia.
Restando a disposizione per ogni eventuale ulteriore informazione, o chiarimento, invio i miei migliori saluti.

Il Presidente         
Carlo Cecchi