Perché San Martino è il protettore dei cornuti
di G.Q.G.

“'Che sci ‘ccise le femmone!!!” (Tantu comunque la reggiri la corpa è sempre de esse! )
E me vajio a spiecà’ meglio!

Ho letto il divertentissimo articolo di San Martino 2006 curato da P. Tale e Q. Q. Vagliu dove ci si chiede perché questo santo sia il protettore dei cornuti. Certo è un argomento che crea un po’ di sana curiosità anche perché tante sono le storielle popolari, anche molto divertenti, che ne danno spiegazione ed alcune sono riportate nell’articolo citato.

Il biografo di San Martino, Sulpicio Severo, riporta nel suo testo “Vita di San Martino”, oltre alle tante sante gesta di Martino di Tours anche una spiegazione che “spiccia l’accia”, o dipana la matassa come dir si voglia, sul perché anche i cornuti hanno un santo protettore, e di sicuro gliene serve uno, perché in simili situazioni, non si sa mai come si reagisce!

Apostolo e taumaturgo, Martino offre un modello di santità a tutti coloro che aspirano ad una vita più perfetta e lo seguono nel cammino dell’ascesi.
Folgorato da tanta santità vi fu un soldato, che scelse l’esistenza dei solitari e degli eremiti perché pretendeva di vivere una vita di castità accanto a sua moglie. La donna, che non si era intrisa di cotanta saggezza, ne aveva avuto modo come suo marito di rimanere folgorata dalla santità di Martino, in mancanza delle attenzioni del marito, accettava quelle di altri uomini, cedendo al peccato, perché come si suol dire la carne è debole ed il sangue non è acqua!

Vedendo tutto questo, Martino persuase l’uomo a tornare da sua moglie che vivendo in peccato altrimenti sarebbe bruciata all’inferno e gli fece capire che non poteva costringersi ne costringere sua moglie alla castità, ma avrebbe dovuto vivere in comunione con la donna che aveva scelto come sposa.

Così San Martino di Tours è divenuto anche protettore dei cornuti, e di sicuro è uno dei santi che ha più da fare visto che la pratica delle corna risale alla notte dei tempi!